Un viaggio in Sud America (in poche agevoli mosse) Parte seconda – Le cascate dell’Iguazù

Un viaggio in Sud America (in poche agevoli mosse) Parte seconda – Le cascate dell’Iguazù

coatiL’Argentina è un grande paese, soprattutto in termini di distanze.

Il che comporta anche una significativa differenza di paesaggi e climi, dal Nord al Sud. Avendo l’opportunità di scegliere tra le diverse attrazioni naturali, un posto particolare è riservato alle cascate dell’Iguazù che si trovano a Nord nella provincia di Misiones, ad oltre 1.400 chilometri da Buenos Aires. Così, il vostro affezionato corrispondente, armato di spirito d’avventura, ha preso un volo interno delle Aerolineas argentinas dalla capitale ed è atterrato, dopo un volo di circa due ore, all’aeroporto di Puerto Iguazù, sul calar della sera. Il panorama intravisto dai finestrini, nella parte terminale del volo è quello di una grande distesa di foreste e una volta arrivati, sotto una pioggia battente, si ha l’impressione di essere finiti dalle parti di Jurassic Park. Sensazione che viene confermata il giorno successivo, quando viene svolta l’escursione fino alle cascate, utilizzando un giallo camioncino aperto ove i turisti possono sedersi comodamente su seggiolini di plastica e scrutare il percorso di strada battuta che si snoda nella foresta. Unico difetto: la possibilità di prendersi in faccia frasche fronde.

Di dinosauri, comunque (e per fortuna) nessuna traccia.

Sarà più facile, invece, incontrare i coati, un curioso incrocio tra un opossum ed un procione, perfettamente abituati alla presenza dell’uomo, che si nutrono di semi e altri vegetali. Non mancano farfalle, uguane, tucani e pappagalli.

La visita prende le mosse dalla “Garganta del diablo” (la gola del diavolo), il punto più alto e spettacolare. Utilizzando una comoda passerella in acciaio e cemento si attraversa il corso del fiume, arrivando in un punto panoramico di incomparabile bellezza, là dove l’acqua fa il suo salto di ottanta metri. Il rumore è un ruggito continuo e gli spruzzi bagnano i turisti alla ricerca dell’inquadratura perfetta. Ci sono anche dei fotografi professionisti, che muniti di scalette leggere, offrono i loro scatti, in maniera da inquadrare i soggetti e le cascate nella prospettiva perfetta. Si può trascorrere un bel po’ di tempo ipnotizzati dal flusso inarrestabile dell’acqua. E vengono in mente anche le immagini dello straordinario film “The Mission”, ambientato proprio in questa zona e dedicato alla popolazione guaranì che per prima ha dato il nome alle cascate e si è dedicata alla cura della terra con grande saggezza ed equilibrio prima di essere ridotta in schiavitù da spagnoli e portoghesi.

Riprendendo il trenino a scartamento ridotto si può poi fare una pausa intermedia per vedere le cascate da diverse prospettive. I punti di osservazione sono molteplici e ogni curva rivela spunti meravigliosi. La sensazione di appagamento e felicità si fa lentamente largo, poiché in questi luoghi si può solo perdere la cognizione del tempo e sentire quanto l’uomo sia piccola cosa rispetto alla forza della Natura.

Un ultimo suggerimento per futuri viaggiatori.

Se avrete occasione di venire in queste terre e dedicarvi all’esplorazione delle cascate, non perdete l’opportunità di fare una gita in gommone lungo il fiume. Il tour più estremo vi porterà fin sotto le cascate per una doccia rigenerante e fredda, in un tripudio di spruzzi e nebbiolina di vapore acqueo. Sono consigliati costume da bagno, scarpette da barca ed un cambio.

 

Proseguendo, invece, in direzione opposta rispetto alle cascate, si può navigare fino alla tripla frontera, il punto di incontro tra Brasile, Paraguay ed Argentina. Le acque limacciose e marroni scorrono lente, costeggiando la foresta, e su questa liquida autostrada si concentrano commerci più o meno legali di ogni sorta di beni (benzina, droga, sigarette, persone) in una continua silenziosa sfida tra autorità e contrabbandieri.

Ed adesso, pronti per un salto verso un altro paese sud americano?

Ci attende l’Uruguay,

ultima tappa di questo viaggio.

Alla prossima puntata!

 

ViCuAEffe